Cosa vedere nella Casa Museo del Liberty
La Casa Museo raccoglie preziosi oggetti in stile Liberty, opere come Lalique e Calderoni, artisti che costituiscono l’arredo di una casa, con mobili progettati da Ernesto Basile e Carlo Zen. Ogni oggetto è inserito nella sua collocazione naturale, per chiarirne la funzione e offrire maggiori informazioni, quindi tratta di una vera e propria Casa Museo, situata a Chiaramonte Gulfi, in particolare nel Palazzo Montesano dove ci sono altri sei musei dove ogni oggetto costituisce un pezzo unico nel suo genere, di grande valore artistico e storico.
Infine, gli oggetti raccolti nel museo costituivano la collezione privata di Emiliana Figliuoli. E’ uno dei più suggestivi musei del Val di Noto.

La camera da letto padronale
La camera da letto padronale viene definita così perché ci sono numerosi indizi tra cui il letto in ottone bianco, le teche sono spagnole , infine abbiamo il pavone, è un animale che si vede molto spesso nel liberty perché è simbolo di eleganza, raffinatezza.

La stanza delle visite private
Nella stanza delle visite private troviamo una consolle, una specchiera in legno di mogano con vetri policromi, una poltrona con accanto un servo muto a tre ripiani in legno intarsiato, e sulla parete un porta vaso pensile in ceramica policroma”.

L’ingresso
L’ingresso accoglie mobili siciliani realizzati su disegno di Ernesto Basile.
In particolare il salotto risalta una consolle e una fioriera con specchio in legno fatto a nano. Infine nella vetrina si vedono pezzi in argento, Sheffield e avorio, con un ricercatissimo vaso di Legras e due preziose coppe di Renè Lalique, in cristallo, decorate con la tecnica della cera persa all’acido.
La sala da pranzo
La sala da pranzo con due credenze ispirate alla scuola di Nancy, un tavolo abbillè. Nel boudoir dove la padrona di casa trascorreva il suo tempo, risalta un prezioso bibelot in porcellana sulla toeletta in marmo, poi abbiamo un elegante la camera da letto padronale, arredata con cura e minuziosità, e infine una camera della casa è dedicata alla nutrice. E non manca la macchina da cucire Singer dei primi del ‘900.
La stanza delle visite
Nella stanza delle visite private troviamo una consolle, una specchiera in legno di mogano con vetri policromi, una poltrona con accanto un servo muto a tre ripiani in legno intarsiato, e sulla parete un porta vaso pensile in ceramica policroma.
Gli orditi floreali dell’Art Noveau
Gli orditi floreali dell’Art Nouveau sbocciati tra fine ’800 e inizio ’900 sono stati coltivati in quasi tutte le province siciliane.
Per non parlare delle più note espressioni, infatti Villa Igiea a Palermo, trasformata nel nuovo stile da un progetto dell’archistar ante litteram Ernesto Basile, vate siciliano del Liberty molto citato anche nel museo che a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) ed infine hanno voluto dedicare a questo movimento artistico.


Il Liberty
Il Liberty o Stile Floreale è un forma d’arte italiana trasversale, che deriva dall’Art Deco e che coinvolge, oltre la pittura, molte arti minori e l’artigianato, con lo scopo di opporsi alla pianificazione indotta dalla industrializzazione che ormai aveva invaso tutti gli aspetti della vita.
Il termine Liberty dal nome dell’inglese Arthur Lasenby Liberty (1858-1919), commerciante londinese di oggetti d’arte e di alta qualità destinati al largo consumo.
Allo Stile Liberty italiano corrispondono, allo stesso modo nei diversi paesi europei, il Modernismo in Spagna, l’Art Nouveau in Francia ed in Belgio, lo Jugendstil in Germania, il Modern Style o Art Decore in Inghilterra e per finire il Secession Stil in Austria.
Si tratta fondamentalmente di uno stile decorativo, che trovò espressione in un’ampia gamma di forme artistiche, dall’architettura al design di interni, dalla produzione di mobili alla grafica, dall’arte della lavorazione dei metalli e del vetro alla ceramica, dai disegni delle stoffe alle illustrazioni di libri, giornali e manifesti.
CONTATTI
0932711239
Via Montesano 1 – Chiaramonte Gulfi
http://www.comune.chiaramonte.it
SOCIAL:
Dal 1° maggio 2022, cambiano le modalità di accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo, non sarà più richiesto il possesso del green pass e decade l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Se ne raccomanda comunque l’utilizzo
ORARI
Per i giorni infra settimanali bisogna prenotare
Mattina : 09:30 13:00 Pomeriggio 15:00 19:00
Nei fine settimana non occorre la prenotazione.
BIGLIETTI
Il biglietto è di € 3,50 a persona per un solo museo , per vedere gli altri musei è di 10€
Per i gruppi è di €8,00 a persona è gradita la prenotazione.
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