Il museo archeologico ibleo di Ragusa è situato nel centro storico superiore del capoluogo ibleo.
Esso è uno dei musei con i più importanti reperti archeologici dall’antichità al periodo romano, quindi
il museo è diventato un punto di riferimento per quanti vogliano vedere i resti archeologici della provincia di Ragusa.
Il museo archeologico ibleo
Il Museo archeologico ibleo di Ragusa illustra l’archeologia e la storia antica del territorio della provincia di Ragusa, dal neolitico fino alla tarda antichità.
Nel primo nucleo dell’Antiquarium di Ragusa furono esposti inizialmente i reperti delle prime campagne di scavi condotte nella necropoli greca di Rito (Ragusa) e nell’abitato ellenistico di Scornavacche, dopo l’ampliamento degli anni Settanta, al museo confluirono i reperti degli scavi della città di Kamarina, della necropoli sicula di Castiglione e dell´abitato tardo-antico di Kaucana.
Le varie sezioni del museo archeologico coprono quindi le diverse epoche storiche esponendo i reperti più importanti, divisi per area geografica di rinvenimento, infatti una serie di pannelli illustrativi, fotografie e ricostruzioni di scavo permettono al visitatore di creare quell’indispensabile nesso che collega le vetrine con il sito archeologico.


Le sezioni del museo
Il periodo preistorico
La prima sezione del museo archeologico è dedicato alla preistoria con resti del paleolitico, del neolitico e dell’età del bronzo.
Il periodo kamarinense
Un’importante sezione è la seconda, che è dedicata alla colonia greca di Kamarina. Numerosi reperti, soprattutto ceramici, consentono di ripercorrere la storia della provincia di Ragusa in epoca classica.
Il periodo dei Siculi
Si passa poi alla terza sezione con i rinvenimenti nei centri indigeni appartenenti ai Siculi arcaici e classici, qui tra le opere esposte spicca il famoso architrave tombale noto come “Guerriero di Castiglione“.
Il periodo ellenistico
Si prosegue poi alla quarta sezione con le ricostruzioni topografiche e la documentazione fotografica dei reperti dei centri di epoca timoleotea-ellenistica.
Il periodo paleocristiano
La quinta sezione espone i reperti dell’epoca tardo-antica con l’esposizione di mosaici, lucerne, ceramiche di epoca paleocristiana e degli insediamenti romani nella zona di Kaukana.
Collezioni ed acquisti
La sesta sezione del museo archeologico espone i reperti di collezioni e acquisti di provenienza non certa.
Come visitare il museo
Disposizione dei reperti per ordine cronologico
Disposizione dei reperti per aree topografiche
Le collezioni del museo
Il museo archeologico ibleo espone anche reperti provenienti da collezioni formatesi nei primi decenni del ‘900 nel territorio della provincia di Ragusa, fra cui le collezioni Melfi di Chiaramonte, Pacetto, La Rocca e Pace.
Raggiungere il museo
Via Natalelli, 107 – 97100 Ragusa (Rg)
Orari e biglietti
Lun – Sab dalle 9:00 alle 19:00
La 1° Domenica del mese dalle 9:00 alle ore 19:00
La durata della visita guidata è circa 1h15′
Info e contatti
Telefono: (+39) 0932622963
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